martedì 9 settembre 2014

Suor Teresa Gospar e il lunedì nero.


Ho passato un meraviglioso fine settimana al mare, armata di nikon e scarpe da trekking per potermi arrampicare sugli scogli e fotografare gli scorci che più mi interessavano. Sono tornata ieri sera a Milano rilassata e tranquilla per poi scoprire una cosa terribile stamane.
Io, Teresa Gospar, il lunedì già lo odio.
Poi, se sempre di lunedì, scopro che sono stata ammazzate tre suore missionarie in Burundi la giornata non può che peggiorare, ho pianto credo per almeno un’ora mentre leggevo quella notizia.
Ormai conoscete tutti la mia “vocazione mancata”, Suor Teresa Gospar è parte di me e non mi consente di accettare queste ingiustizie.
Queste tre suore avevano dedicato una vita intera agli altri, e in cambio cosa hanno ricevuto?
Si lo so, avranno sicuramente ricevuto l’amore delle persone che aiutavano e saranno state felicissime di fare quel tipo di lavoro, ma trovo davvero ingiusto morire così.
Sono state trucidate forse da un rapinatore, forse da uno squilibrato, non si riesce ancora a capire bene, ma la notizia mi ha talmente sconcertato che non ho potuto fare a meno di venire qui e parlarne con voi.
Due delle tre suore uccise sono suor Luci Pulici e suor Olga Raschietti, della diocesi di Parma. Parma è un’altra di quelle città che vorrei visitare nei prossimi week end, ma ora ci andrò quanto prima per dare il mio saluto a queste donne che sono morte mentre dedicavano la loro vita gli altri.
Forse se fossi diventata Suor Teresa Gospar anche io sarei stata una missionaria, come la mia omonima, e ora mi potrei trovare in chissà quale parte del mondo ad aiutare i bisognosi; invece sono qui a Milano. A volte mi pento di non aver avuto il coraggio di fare quella scelta, forse la mia vita sarebbe diversa ora, forse mi sentirei meno inadatta e vulnerabile!
Ma basta, ormai è fatta, ho scelto questa vita e me la tengo. :D